5 modi per stare bene con se stessi

Stare bene con se stessi: ecco un obiettivo che riguarda qualsiasi persona, a prescindere dall’età, dal lavoro che fa, dalla cultura e dalle passioni. Esistono diversi fattori che, ogni giorno, possono portare a vivere dei momenti di compromissione dell’equilibrio interiore. Per fortuna, esistono anche delle strade per ripristinarlo. Scopriamone alcune nelle prossime righe di questo articolo.

Adottare una nuova consapevolezza del ruolo della tecnologia

La tecnologia e i social in particolare hanno cambiato tantissimo la nostra vita sia per quel che concerne la sfera privata, sia quando si parla di quella lavorativa. Le piattaforme di social networking ci hanno inizialmente permesso di ritrovare conoscenze del passato, di innamorarci, di trovare lavoro. Oggi come oggi, troppo spesso, ci mettono in primo piano modelli di vita inarrivabili sotto diversi punti di vista, da quello economico a quello fisico.

Questo, dati alla mano, comporta un aumento del rischio di insorgenza di numerosi disturbi. Ecco perché, se si ha intenzione di stare bene con sé stessi, è fondamentale utilizzare in maniera consapevole le suddette piattaforme.

Ciò vuol dire, per esempio, silenziare le notifiche per un determinato numero di ore al giorno e cercare, compatibilmente con i propri impegni lavorativi, di mantenere le relazioni sociali concrete. Se si deve dire qualcosa a una persona, è meglio farlo davanti a un aperitivo piuttosto che in un messaggio privato su Instagram.

Inoltre, è essenziale ripetersi ogni giorno che nei social impazzano i filtri e che la vita vera è un’altra cosa. Questo riguarda non solo lo stile di vita che le persone scelgono di mostrare sui social, ma anche la loro apparenza.

Contattare uno specialista

Se ci si rende conto di avere una visione eccessivamente negativa della propria persona, del mondo che si ha intorno e del proprio futuro, molto probabilmente si soffre di depressione, una patologia che può essere trattata dal medico psichiatra, professionista che, oltre ad avere le conoscenze adatte a gestire le terapie con interazione dialogica, può anche prescrivere farmaci.

Sia che si cerchi uno psichiatra a Milano, dove la patologia è molto diffusa, sia che invece si abbia intenzione di trovarne uno presso un’altra città, prima di prenotare è bene informarsi se il professionista è iscritto all’Ordine dei Medici e documentarsi sul suo settore di specializzazione (ci sono medici che si focalizzano su pazienti di una determinata età).

Meditare

Negli ultimi anni, sono aumentati tantissimo gli studi sulla meditazione, una pratica di benessere che, se portata avanti con la giusta costanza, permette di apprezzare diversi benefici anche a livello fisico oltre che mentale. La scienza ha dimostrato che integrare la pratica nella routine quotidiana consente di notare una riduzione della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna.

Imparare a dire no

Imparare a dire no è cruciale per stare bene con sé stessi. Non importa che si tratti di no a una relazione con tratti tossici – controllo, violenza fisica, psicologica ed economica etc. – o a un lavoro che non è aderente alle proprie aspirazioni: definire dei limiti chiari oltre i quali gli altri non possono andare, difendere i propri spazi fisici ed emotivi è essenziale per il nostro equilibrio generale.

Modificare l’alimentazione

A volte, per stare meglio con sé stessi basta intervenire modificando la propria routine alimentare. Qualche consiglio pratico? Ridurre l’apporto di zuccheri semplici, che possono comportare l’insorgenza di picchi glicemici e aumentare il rischio di avere a che fare con le abbuffate, cucinare un piatto particolarmente colorato, preparare con cura la tavola: ecco alcuni piccoli mutamenti che possono aiutare a vivere in maniera più serena il rapporto con il cibo, andando oltre al mero numero sulla bilancia e dando spazio al piacere sensoriale e all’ascolto del proprio corpo.