Origine e significato dell’oroscopo e dei segni zodiacali

Cosa significano i segni zodiacali e come leggere l’oroscopo

Come molti termini latini, la parola horoscopus, deriva dal greco e più precisamente dal composto delle parole hora, ossia durata del tempo e skopeo, che significa osservare. Dall’unione di questi due vocaboli, queste due parole, si crea il significato, ovvero di osservare la durata del tempo, ma secondo i canoni moderni dell’astrologia, significa osservare gli astri e leggere il destino di ognuno di noi. La posizione di questi ultimi ma anche quella dei pianeti e dei corpi celesti rispetto alla Terra, come riferisce l’oroscopo di Sky TG24 influirebbe sugli eventi sul destino e sul futuro delle persone. Sin dai tempi antichi, le civiltà hanno cercato di interpretare i segnali dati dai corpi celesti in movimento, dai fenomeni naturali e ai movimenti dei singoli astri. Sin dalla civiltà greca, passando per quella babilonese e cinese senza dimenticare la civiltà Maya, l’interpretazione dei segni rivestiva una importanza fondamentale e addirittura vitale.

Origine 12 segni zodiacali

L’origine dei segni dello Zodiaco si perde dalla notte dei tempi. Alcuni dei simboli che conosciamo oggi appaiono negli oroscopi greci già circa 2000 anni fa. Alcune simbologie sembrano essere veri e propri segni alchemici, mentre altri, più semplicemente, si riferiscono alla forma delle costellazioni stesse alle quali si riferiscono. Per capire meglio la vostra personalità, o solo per curiosità, bisogna fare un vero e proprio viaggio nell’Oroscopo, alla scoperta dell’origine e del significato dei segni zodiacali. La parola Zodiaco deriva dal greco zodiakos, che significa letteralmente il cerchio degli animali, ma anche ciclo della vita. Si deve immaginare una fascia circolare parallela all’Equatore attraversata dall’eclittica solare, la linea circolare che rappresenta il cammino apparente del Sole. Tutti i pianeti, osservati dalla Terra, si muovono all’interno di questa fascia. I 12 segni zodiacali sono le sezioni in cui è diviso lo Zodiaco, misurano 30 gradi ciascuno di latitudine e devono il loro nome ad una costellazione, secondo le regole dell’Antico calendario babilonese.

Come è nato l’oroscopo

Dobbiamo ringraziare il calendario babilonese per i segni zodiacali di oggi, visto che assegnava un segno a ciascun mese, partendo dalla posizione del Sole all’equinozio di primavera del 21 marzo (all’epoca era nella costellazione dell’Ariete, ed è il motivo per cui la prima costellazione si chiama così). Il Segno Zodiacale di ciascuno, quindi, è determinato dalla posizione del Sole secondo ora, data e luogo di nascita. I segni astrologici, come li conosciamo oggi, furono codificati dai babilonesi intorno al IV secolo avanti Cristo, ma fin dal 3000 a.C. in Mesopotamia si facevano previsioni in base alla posizione del Sole, della Luna e dei cinque pianeti più vicini alla Terra. Furono loro a dividere lo Zodiaco in dodici sezioni, in ognuna delle quali si trovava una costellazione. Ogni mese il Sole, nel suo moto apparente intorno alla Terra, ne attraversa una diversa, prendendo il nome delle costellazioni. A ogni segno zodiacale, furono attribuite caratteristiche legate sia al simbolo del segno. Il Leone, per esempio, simboleggia la potenza. Inoltre, ha influito molto il mutare delle stagioni. L’Ariete rappresenta infatti l’impeto del risveglio primaverile, mentre il Cancro la fecondità dell’estate. La Bilancia e il Capricorno rappresentano rispettivamente la calma autunnale e l’energia sopita dell’inverno.

Summary
Origine e significato dell’oroscopo e dei segni zodiacali
Article Name
Origine e significato dell’oroscopo e dei segni zodiacali
Description
Cosa significano i segni zodiacali e come leggere l’oroscopo. Origine 12 segni zodiacali. Come è nato l’oroscopo?
Author
Publisher Name
Armonics2Zero.it
Publisher Logo

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*